Silvia Irina Briganti (1), Rocky Strollo (2), Daria Maggi (1), Oreste Lanza (1), Paolo Pozzilli (1), Silvia Manfrini (1)
(1) Fondazione Policlinico Universitario Campus Bio-Medico di Roma, (2) Università Telematica San Raffaele Roma
Introduzione: i progresso tecnologici relativi al monitoraggio glicemico in continuo (CGM) e all’infusione insulinica sottocutanea (CSII) dovrebbero avere come obiettivo il miglioramento del compenso glicemico e della qualità di vita dei pazienti affetti da diabete tipo 1. Lo scopo del nostro studio è stato di andare a valutare l’impatto di differenti dispostivi su questi specifici target clinici. Materiali e metodi: Sono stati reclutati 69 pazienti affetti da diabete mellito tipo 1 (età media 39 ± 12; 31 maschi e 38 femmine). Diquesti, 36 seguivano una terapia insulinica multi- iniettiva (MDI) e 33 utilizzavano invece dispositivi CSII tra cui Medtronic Minimed 640G e 670G, Theras Omnipod, Roche Insight and Movy Tandem. Il monitoraggio glicemico è stato effettuato attraverso i sensori Dexcom- G6, Guardian sensor and Flash Freestyle Libre. Il Diabetes Treatment Satisfaction Questionnaire (DTSQ), il Diabetes Specific Quality Of Life Scale (DSQOLS) and lo Short Form (36) Health Survey (SF-36) sono stati somministrati ai pazienti per testare diversi aspetti relativi alla percezione della qualità di vita della persona. I principali parametri utilizzati per valutare il compenso glicemico sono stati la HbA1c, il time in range (TIR), il time above the range (TAR) e il time below the range (TBR). Risultati: I pazienti appartenenti al gruppo CSII hanno mostrato una maggiore soddisfazione associata al trattamento insulinico (84.8% vs 52.8%, p = 0.005) e una maggiore accettazione della malattia (84.8% vs 52.8%, p = 0.012) rispetto ai pazienti in terapia MDI, in assenza di differenze significative di età tra i due gruppi (età media MDI 38 ± 12.5, CSII 41 ± 11.6). Non è stata osservata alcuna differenza tra le performance dei diversi dispositivi (p = ns). Il TIR è risultato, invece, migliore nel gruppo CSII rispetto al gruppo MDI (p = 0.001). Discussione: I dispositivi tecnologici (CSII e CGM) sembrerebbero migliorare il compenso glicometabolico e la qualità di vita del paziente rispetto alla terapia multi-iniettiva tradizionale, pertanto l’attenta selezione dei pazienti candidati alle tecnologie per la gestione de diabete tipo 1 dovrebbe sempre essere presa in considerazione al fine di garantire la miglior convivenza possibile del paziente con il diabete tipo 1.
