L’aderenza alla terapia: Dalla parte del medico e dalla parte del paziente

L’aderenza alle prescrizioni mediche rappresenta un pilastro di qualunque strategia terapeutica al fine di assicurarne il successo.
Ma quale è la prospettiva in cui il medico inquadra l’aderenza? E quale è la prospettiva del paziente?

In questo secondo contributo che Siprec ha voluto dedicare all’importante tema dell’aderenza, proprio alla luce delle enormi ricadute che un’insufficiente aderenza può determinare sugli interventi di prevenzione cardiovascolare soprattutto quando protratti nel tempo, ci concentreremo in modo sintetico e schematico sulle motivazioni e gli strumenti che il medico deve adottare per implementare l’aderenza alle sue prescrizioni e sul punto di vista e la condivisione del paziente senza la quale è difficile, se non impossibile, assicurare una buona aderenza del paziente alla terapia.

Dalla presentazione sintetica di queste prospettive si sviluppa l’irrinunciabile “partnership” tra medici e pazienti che rappresenta una vera e propria soluzione ad un problema, spesso subdolo e di difficile identificazione, che condiziona fortemente il successo delle terapie cardiovascolari.

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